Bao – Baristi Amici Oratorio

Bao è l’acronimo con il quale si identifica quel gruppo di persone che volontariamente si adoperano, a turno, nell’attività di baristi all’Oratorio contribuendo così all’educazione cristiana che è il fine vero dell’oratorio.

 Il Bao nasce nel 2007 anni dall’impossibilità economica per l’oratorio di sostenere gli oneri che giustamente derivano dall’ avere un barista a libro paga che gestisce il bar dell’oratorio. Da qui la scelta obbligata: o si chiude questa attività, che anche un punto di riferimento quasi come una segreteria, per chi entra e chiede indicazioni o informazioni di vario genere riguardo alle attività dell’oratorio, oppure si deve trovare una soluzione alternativa.

 Per iniziativa di Don Valentino Picozzi e certamente dello Spirito Santo un piccolo gruppo di persone, volontariamente e gratuitamente, si sono adoperate e spesso improvvisate come baristi al servizio dell’oratorio. Questo gruppo, nonostante le difficolta che ci possono essere, con Don Giovanni Consolati e attualmente con don Michele Bodei, è cresciuto come numero e di conseguenza l’orario di apertura si è esteso come segue:

lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì
15.00 – 18.00, 20.00 – 23.00
sabato
14.00 – 18.00, 20.00 – 23.30
domenica
10.00 – 12.00, 14.00 – 18.30, 20.00 – 23.00
martedì
giorno di chiusura e per quanto possibile pulizie generali

Per l’oratorio questo tipo di attività può essere considerata marginale, oggettivamente è secondaria rispetto ad altre attività in questo contesto di educazione alla fede, non va comunque sottovalutato il valore che può avere nella formazione e/o nella crescita della persona l’esperienza di barista all’oratorio per sé e per altri.

Fare il barista all’oratorio può offrire la possibilità di fare un’esperienza anche divertente, c’è la possibilità di provare quella gioia unica interiore che si percepisce nel donare gratuitamente anche solo un poco del tempo della nostra vita e cosi gustare anche per un istante il sapore e il senso del vivere cristianamente come frutto del dono di sé, magari a volte con un poco di sacrificio, per un bene comune come è l’educazione cristiana.

L’invito è: non avere paura perché Dio opera anche attraverso piccole persone come in piccole attività come questa.

Se vuoi iniziare questa nuova esperienza o riprenderla dopo una parentesi basta chiedere un breve colloquio al sacerdote che dirige l’oratorio che ti aiuterà nel migliore dei modi a vivere questa esperienza che è il Bao.