crocifissoOrdine Francescano Secolare (OFS)

Fraternità "S. Chiara" della Comunità Parrocchiale
di S. Lorenzo, diacono e martire, in Verolanuova (BS)

 

Santa Chiara

A te, visitatore o visitatrice di queste pagine,
il saluto di s. Francesco:
Il Signore ti dia pace

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La regola dell'Ofs
La preghiera alla Beata Paola
Un esempio di Pellegrinaggio
L'Ofs nel sociale, oggi

Parrocchia di Verolanuova

 

 



smangeli-01a.jpg (23865 byte)Pellegrinaggio

UN NOSTRO PELLEGRINAGGIO AD ASSISI 

Programma del Pellegrinaggio

È stato steso tenendo presenti due criteri:

- i principali luoghi vengono visitati almeno due volte, se possibile; vi è infatti una ricchezza di suggestioni e messaggi che promanano da siti come S. Damiano, la Porziuncola, ecc., che non possono venire esaurite in una sola visita, per quanto prolungata, ma quasi reclamano una rivisitazione, la quale, tuttavia, non è possibile per la Verna e l’Eremo delle Carceri;

- da ogni luogo, si cerca di "spremere" un poco della ricchezza spirituale di cui trasuda: si prevede perciò un momento di sosta per la preghiera di gruppo e/o tempo libero per consentirne la rivisitazione individuale e la contemplazione personale.

La visita ad Assisi è legata al ricordo di S. Francesco e S. Chiara. Essi, sotto l’impulso dello Spirito, seppero rinunciare a tutto per per possere il Tutto (s. Francesco: "Mio Dio, mio Tutto"). I momenti di preghiera comunitaria e la possibilità di quella personale, hanno lo scopo di farci incontrare, inseme con loro, il Signore vivente e risorto, spinti dallo Spirito, sulle loro tracce.

Lo stile che deve caratterizzarci dev’essere invece quello del pellegrino: colui che, assetato dell’Assoluto o disponibile a lasciarsi incontrare da Lui, lo cerca, sulle orme di chi lo seppe trovare, e non passa accanto, distrattamente, a luoghi che potremmo definire santi, male spendendo il tempo della grazia che gli è offerto.

Il riposo notturno si rivelerà necessario, poiché le giornate di cui abbiamo qui sotto il programma dettagliato, saranno intense e, appunto per questo, arricchenti. Per poterci caricare di quanto Assisi ci offre, occorre mente fresca e riposata.

 


Sabato 28 aprile:

mattino

- ore 7.15 partenza per la Verna - Assisi. Sosta per la colazione a metà mattinata.

- ore 11.30 c.a: arrivo alla Verna. Rapida visita ai luoghi e momento di riflessione "ambientativa". Pranzo al sacco o, per chi vuole, al ristorante (non compreso nella quota di iscrizione). Tempo libero.

Pomeriggio

- ore 15.00: partecipazione alla processione verso la capella delle Stimmate e possibilità di partecipare all’Eucaristia.

- ore 17.00: riprende il viaggio, senza soste, verso Assisi.

- ore 19.00: presumibile ora di arrivo ad Assisi. Cena e sistemazione nelle stanze (o viceversa).

Dopo-cena

Uscita serale per un primo contatto con la città di Assisi e il suo ineguagliabile clima spirituale. Momento di preghiera serale comunitaria. Rientro e riposo.

 


Domenica III di Pasqua - 29 aprile:

mattino

ore 7.30: sveglia e colazione

ore 8.15: partenza per S. Damiano. Mattinata nel luogo dove Francesco percepì la chiamata di Cristo e iniziò la sua entusiastica e radicale sequela di Cristo; lì Chiara trovò il suo "nido d'amore", dando vita, con Francesco, alla compagnia delle Sorelle Povere, e visse la sua esistenza straordinariamente ordinaria. Lì Francesco compose il suo Cantico delle creature.

Celebrazione delle Lodi;

ore 9.30: Eucaristia domenicale nella chiesa restaurata da Francesco;

ore 10.30: nella cappella "S. Chiara" (o prima della Messa): introduzione alla visita degli ambienti di Chiara. Tempo per la rivisitazione e la meditazione personale. Vedere anche pieghevole apposito.

ore 12.00: rientro per il pranzo

Pomeriggio (con partenza alle 14.15)

S. Maria degli Angeli. Al momento dell'entrata, breve preghiera presso la Porziuncola "capo e madre di tutto l'Ordine francescano". Presso questa chiesetta, dentro ad alcune capanne, vissero Francesco e i suoi amici, seguaci della prima ora; qui Chiara, fuggita dalla casa paterna, si consacrò a Gesù Cristo, lasciando le vesti, mentre Francesco le tagliava i capelli.

Visita di gruppo alla Porziuncola, alla cappella del Transito (ove Francesco morì), al Roseto, al convento quattrocentesco, al museo. Tempo per la riflessione personale.

Celebrazione per la consegna del TAU, nella cappella del "Franciscus flevit" (è il nome che diamo ad una cappella del complesso quattrocentesco, in analogia ad una chiesa di Gerusalemme, chiamata "Dominus Flevit" - il Signore pianse) o altro luogo disponibile.

- ore 17.00: Basilica di s. Francesco. Cripta di s. Francesco: tempo per la sosta personale davanti alle spoglie mortali di Francesco e dei primi compagni della sua straordinaria avventura – visita libera alla Basilica Inferiore e al museo delle Reliquie di Francesco. Effettuazione della celebrazione del TAU, qualora non potesse avere luogo in S. Maria.

Dopo-cena

Assisi by night e celebrazione comunitaria di preghiera oppure visione di un musical (dal vivo) su Francesco.


Lunedì 30 aprile

Mattino

- ore 7.20: sveglia.

- ore 7.45: partenza per S. Maria degli Angeli; nella cappella "S. Chiara" celebrazione delle Lodi e momento di riflessione. Colazione .

- ore 9.15: partenza per l’Eremo delle "carceri": luogo ove Francesco, Bernardo, Leone, Egidio, Rufino e gli altri primi compagni si ritiravano per fare deserto. Visita di gruppo, momento di preghiera comunitaria e "deserto" personale. Il luogo si torva a 4 Km da Assisi. Verrà raggiunto con i taxi.

Pomeriggio

- ore 14.15: visita "turistica": Basilica Superiore (singolarmente); (in gruppo) Assisi Romana e Medioevale: facciata di S. Rufino (gioiello del romanico), casa natale di Chiara (solo esterno), S. Francesco Piccolino (casa natale di Francesco), ecc.

- ore 17.00: Basilica di S. Chiara: visita personale al Crocifisso che in S. Damiano parlò a Francesco. Quando le Povere Dame (altro nome delle Clarisse), che l’ebbero in custodia da parte di Francesco, lasciarono il loro primo piccolo monastero per insediarsi in quello attuale, lo portarono con sé (in S. Damiano se ne conserva una copia). Possibilità di partecipare all’Eucaristia, alle 17.30. Visita alla tomba di Chiara.

Dopo-cena

Assisi in notturna e celebrazione comunitaria di preghiera oppure visione di un musical (dal vivo) su Francesco (secondo quanto s’è fatto la sera precedente).

 


Martedì I maggio:

Mattino

- ore 7.30: sveglia e colazione.

- ore 8.15: partenza per la Basilica di S. Chiara; nella cappella di S. Agnese (sorella di Chiara), celebrazione delle Lodi. Eventuale incontro con una Clarissa (se non ha avuto luogo ieri sera). Riflessione personale davanti alle spoglie mortali di Chiara.

- ore 11.00: Basilica inferiore di s. Francesco: celebrazione dell’Eucaristia. Ultima sosta personale nella cripta di S. Francesco.

Pomeriggio

- ore 13.45: ritorno a S. Damiano: Breve preghiera comunitaria e poi personale.

- a seguire, eventualmente: S. Maria degli Angeli: sosta personale alla Cappella del Transito.

3- Ore 16.00/16.30: partenza per il rientro, con soste lungo il percorso.

 

Dopo-cena

Arrivo a Verola presumibile per le 22.30/23.00.

 

Parrocchia di Verolanuova